Quando leggiamo "uova da allevamento all’aperto" sulla confezione, l’istinto è quello di immaginare galline libere nei campi, razzolanti sotto il sole, in armonia con la natura. Ma cosa significa davvero uova da allevamento all’aperto? È una definizione regolamentata, ma che merita di essere compresa a fondo per fare scelte consapevoli.
Uova da allevamento all’aperto: cosa dice la normativa
Secondo la normativa europea, le uova “da allevamento all’aperto” sono quelle prodotte da galline che hanno accesso libero a spazi esterni durante il giorno. Questo tipo di allevamento è identificato dal numero 1 stampato sul guscio dell’uovo. Le galline devono poter uscire liberamente in un’area esterna naturale, dove trovano vegetazione, luce naturale e terreno su cui razzolare.
Si tratta senza dubbio di una modalità più rispettosa del benessere animale rispetto all’allevamento intensivo. Tuttavia, il codice sull’uovo non sempre racconta l’intera storia. Esistono infatti realtà, come quella di Nu’ovo, in cui le galline razolano realmente all’aperto per buona parte della giornata, ma le uova riportano comunque il codice 2.
Perché Nu’ovo ha codice 2 nonostante il razzolamento all’aperto
Com’è possibile? La risposta si trova nell’articolo codice uova: per motivi di sicurezza e benessere, le galline vengono riportate in spazi coperti durante la notte e in caso di maltempo. Questa precauzione protegge gli animali da predatori, sbalzi termici e altri rischi. Ma a livello normativo, se l’accesso all’esterno non è continuo 24 ore su 24, l’uovo è classificato come “allevamento a terra”.
Ci troviamo quindi davanti a una discrepanza tra la realtà del benessere animale e la classificazione normativa. Galline felici, con ampi spazi all’aperto nella piana di Sibari, che vivono secondo la più autentica tradizione agricola, producono uova classificate col numero 2. Ma è solo un numero: ciò che conta è il contesto, il rispetto dell’animale e la qualità della filiera.
Questo ci porta a riflettere su quanto sia importante guardare oltre l’etichetta. Saper leggere il codice è utile, ma non sufficiente. Bisogna conoscere chi produce l’uovo, come vive l’animale e quale filosofia guida l’allevamento. È per questo che la trasparenza e la tracciabilità diventano fondamentali nella scelta.
E se ti stai chiedendo quali siano i reali benefici uova ottenuti in allevamenti di qualità, la risposta è chiara: più antiossidanti, maggiore freschezza e maggiore valore biologico. Soprattutto se si sceglie un prodotto come Nu’ovo, dove la qualità dell’alimentazione – a base di bacche di goji e moringa oleifera – fa davvero la differenza.
Per approfondire invece gli aspetti legati al numero 2 e al significato dell’allevamento a terra, ti consigliamo di leggere anche il prossimo articolo: uova da allevamento a terra. Scoprirai che, in alcuni casi, dietro a un codice può nascondersi una realtà molto più virtuosa di quanto si pensi.
Infine, se vuoi un quadro completo su come scegliere le uova migliori, resta aggiornato con la nostra guida sulle uova da comprare, per orientarti con consapevolezza nel mondo delle uova, tra marketing, normativa e benessere vero.
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